Sicurezza dei dati: l'attacco ransomware WannaCry è la punta dell'iceberg!

Sicuramente avrete appreso che la settimana scorsa è stato sferrato un attacco informatico su larga scala. Migliaia di computer in tutto il mondo sono stati colpiti da a ransomware (o Ransomware) particolarmente efficace, in particolare WannaCry. Ciò che preoccupava era soprattutto la sicurezza dei dati. Infatti, il software blocca l'accesso ai tuoi file e richiede di pagare ingenti somme di denaro per sbloccarli.

Vi abbiamo avvisato qualche giorno fa della realtà di queste violazioni della sicurezza dei dati in questo articolo. Il fenomeno sta infatti assumendo proporzioni sempre più rilevanti. Ad esempio, il grafico seguente illustra l'aumento dello spam dannoso.

Pertanto, per la sicurezza dei dati, ricordiamo sempre un ovvio principio di buona gestione. Pensi che i tuoi soldi siano più al sicuro in banca? Bene, i tuoi dati sono anche più al sicuro in un cloud professionale che sotto il materasso!

Vediamo in dettaglio la propagazione di questo ransomware e stabilire gli strumenti che forniscano le migliori garanzie di protezione.

La diffusione del ransomware WannaCry

Venerdì 12 maggio milioni di computer con Windows XP si sono ritrovati contaminati da questo ransomware. Troverai qui la mappa di propagazione prodotta dal New York Times.

Una volta introdotto nel tuo sistema, tramite e-mail o rete, il malware si diffonde nei tuoi file e li blocca. Le Monde propone qui una sintesi dell'attacco e delle sue conseguenze.

Le vittime sono aziende o privati ​​dotati di Windows XP che non hanno scaricato gli aggiornamenti più recenti. Se lo avessero fatto avrebbero evitato la contaminazione. Allo stesso modo, se avessero avuto Mac o PC non dotati di XP, avrebbero evitato anche questo attacco. Puoi leggere a riguardo questo articolo nel Belgio libero.

Come garantire la sicurezza dei dati aziendali

La diffusione dei virus si basa su una condizione necessaria: avere un sistema operativo. In questo caso si trattava di Windows XP, ma di un gran numero ransomware funzionare con altre versioni di Windows.

Utilizzando software come Jarvis Legal, interamente basato sul cloud, è garantita la sicurezza dei dati dello studio. I tuoi dati, infatti, sono archiviati su server estremamente protetti e poco sensibili a questo tipo di minacce. Al contrario, i software che richiedono l'installazione di un file .exe o la memorizzazione dei tuoi dati sul tuo server (anche se ospitato) rappresentano un rischio per l'azienda. 

In sintesi:

  • se hai i tuoi dati localmente o sul tuo server ospitato, utilizza le migliori soluzioni antivirali, affidati a un amministratore di sistema esperto ed esegui frequentemente il backup dei tuoi dati. Tuttavia, ciò rischia di aumentare il budget IT!
  • se hai i tuoi dati nel cloud, controlla gli impegni presi dal tuo fornitore e la sua assicurazione. Per quanto ci riguarda le condizioni sono riportate sui nostri preventivi :o)

Trovaci sul nostro sito web www.jarvis-legal.fr