[#SERIE] Professione: avvocato imprenditore n.1

Professione: Avvocato e uomo d'affari – La definizione della sua offerta - #1

In occasione di una serie di numerosi articoli, Maestra Chloé Schmidt-Sarels, utente di Jarvis Legal, ci racconta la sua visione dell'avvocato, soprattutto imprenditore. 

avvocato imprenditore

Presentazione e introduzione della Maestra Chloé Schmidt-Sarels.

Dopo essermi laureato alla CAPA nel 2012, non volevo affatto esercitare la professione di avvocato. Così ho iniziato la mia carriera professionale come responsabile legale di una start-up.

Dopo un'esperienza molto arricchente, un bisogno di autonomia e una certa nostalgia per il diritto pubblico mi hanno portato a stabilirmi come avvocato liberale.

Ma cosa fare? Non avendo mai utilizzato la casella di collaborazione, avevo ancora questa folle idea di creare il mio account.

I pochi stage che ho svolto durante i miei studi a Parigi erano lontani da ciò che mi aspettavo come nuovo avvocato in una città che potrebbe essere descritta come un deserto giudiziario e all'interno di un bar molto piccolo (100 avvocati, 300 volte meno che a Parigi: un altro mondo!).

Nessuna esperienza, nessuna clientela, nessuna rete: sarei stato uno di quegli avvocati che dopo un anno appendono l'abito al chiodo?

Per uscirne ho dovuto alzare i remi e adottare una sorta di approccio imprenditoriale.

Anche se la situazione tende a cambiare, mi rammarico che il termine “imprenditore” non sia necessariamente nel DNA della nostra professione.

Tuttavia, sembra essere uno dei segreti del successo dei nostri fratelli e sorelle maggiori. Così Corinne Lepage ha risposto a un giornalista che le chiedeva se dovesse gestire il suo studio legale come un'impresaria, che non sapeva «come lo fanno quelli che non lo fanno».

Questa frase mi è scattata in mente e mi ha guidato un po’.

Per questo sono felice di poter condividere la mia esperienza di avvocato imprenditoriale.

Ti propongo quindi una serie di articoli che spero ti aiuteranno a riuscire nella tua installazione, indipendentemente dal fatto che tu sia stato un collaboratore o meno.

Condividerò con voi il mio stato d'animo e il mio stato d'animo, il modo in cui ho definito la mia offerta, le leve di comunicazione, gli strumenti di gestione che semplificano la mia vita quotidiana e il modo in cui gestisco la parte finanziaria e amministrativa.

Definire la tua offerta, il primo passo essenziale

Vedrai, i clienti ti sceglieranno", "Dovrai prendere tutti i file che arrivano“, “Dovrai prendere tutti i file che arrivano”. Questi sono i commenti benevoli e/o preoccupati che mi hanno rivolto alcuni miei colleghi.

Nonostante la mia esperienza limitata, sapevo perché avevo frequentato la facoltà di giurisprudenza. Sapevo anche cosa non potevo e soprattutto non volevo fare. Era fuori discussione per me dedicarmi al diritto penale, commerciale, del lavoro.

Non mi ero costituito come avvocato indipendente in modo che i miei clienti potessero dettare le mie scelte.

Allora mi sono detto che avrei fatto di tutto perché i casi che avrei trattato fossero adatti a me e che la mia attività non fosse plasmata dai miei clienti ma da me, al servizio dei miei clienti. Così ho deciso, passo dopo passo.

Le prime domande da porsi sono: “chi sono io e cosa mi spinge?” qual è la mia formazione iniziale? ".

Chi sono io? Cosa mi spinge?

L’idea di esercitare la professione di urbanista e diritto ambientale mi è venuta subito.

Poco prima di trasferirmi in questa piccola città situata in una zona semi-rurale nel mezzo di una massiccia urbanizzazione, ero diventata molto consapevole dell’ambiente e avevo fatto un cambiamento (quasi) a zero rifiuti nella mia vita quotidiana.

Come avvocati, in tutti gli ambiti, abbiamo la fortuna di poterci mettere talvolta al servizio di cause (o persone) che daranno più significato alla nostra professione.

Ognuno di noi ha necessariamente qualcosa che ci sta a cuore e che potrebbe dare un colore particolare ad almeno una parte della nostra attività permettendole di differenziarsi. A proposito, questa coerenza è un buon modo per essere ogni giorno più felici e più efficienti :)

Qual è la mia formazione iniziale? Ne ho bisogno? approfondire certi aspetti?

Fino alla laurea magistrale siamo tutti generalisti. Ci specializziamo un po' a livello di master. Ovviamente la mia formazione in diritto amministrativo generale, seguita 6 anni prima, non sarebbe stata sufficiente per permettermi di esercitare la professione di diritto urbanistico e ambientale.

Appena mi sono sistemato ho quindi deciso di formarmi in diritto rurale conseguendo una laurea universitaria e poi di spingermi oltre frequentando un secondo master 2 in diritto urbanistico e ambientale.

Questi corsi di formazione mi hanno dato fiducia in me stesso, mi hanno aperto molte porte e mi hanno fatto incontrare persone fantastiche.

Differenziare te stesso

Un'offerta precisa e specializzata ti distingue. Rassicurerà te tanto quanto rassicurerà il cliente.

È finito il tempo degli avvocati generalisti. La crescente concorrenza e il crescente tecnicismo di molti argomenti semplicemente non lo consentono più. Non dimentichiamo che i casi che accettiamo coinvolgono la nostra credibilità e la nostra responsabilità nei confronti del cliente.

Una volta definita la “dominante” dell'attività del vostro studio, andate oltre, dettagliandola: per tipologia di causa (consulenza o contenzioso), per tipologia di cliente (aziende, privati, enti locali, associazioni…).

Abbiamo la fortuna di essere indipendenti. Approfittiamo di questa occasione per scegliere la zona che più ci si addice e che ci interessa di più.

Certo, si tratterà poi di fare in modo che il vostro desiderio risponda ad una richiesta o ad un bisogno! Ne parlerò nel mio prossimo articolo